Ciao a
tutti!
Eccoci con un nuovo articolo della nostra rubrica "Consigli per la
Spesa"!
Oggi lo dedichiamo a quello che di solito utilizziamo in cucina, come la carta
da cucina, la pellicola e tutto il resto..
Cercheremo di farvi conoscere quelle che sono le alternative più ecologiche e
che impattano meno sull'ambiente.
Ogni anno vengono abbattuti miliardi di alberi per produrre la nostra carta.
Dobbiamo fare qualcosa!
Fare scelte più attente e riciclare il più possibile!
La carta ha un altissima percentuale di riciclo.
Il 90% di ciò che viene gettato nella raccolta carta verrà riciclato!
Una delle cose a cui fare attenzione è sicuramente il bollino di certificazione
della provenienza FSC o ECOLABEL.
FSC è un marchio che certifica la provenienza di carta da foreste controllate e
responsabili.
Poi c'è FSC RECYCLED che certifica che la carta utilizzata è 100% riciclata, ed
FSC MIX ovvero Misto, dal sito si evince che "indica che il
legno o la carta all'interno del prodotto provengono da materiale certificato
FSC, materiale riciclato e/o legno controllato (non meno del 70% di materiali
certificati e/o materiali riciclati). Il legno controllato è una categoria a
parte del sistema di FSC: sebbene non sia certificato FSC, il legno controllato
non può essere raccolto illegalmente; raccolto in violazione dei diritti
tradizionali e delle popolazioni indigene; raccolto in foreste dove i valori
elevati di conservazione (HCV) sono minacciati; raccolto in foreste che vengono
convertite in piantagioni o in uso non forestale; raccolto in foreste dove
vengono piantati alberi geneticamente modificati".
ECOLABEL è un marchio dell'Unione Europea; garantisce che la carta:
Per il consumatore il “fiore” che contraddistingue il marchio Ecolabel è una garanzia fornita dalla UE delle qualità ecologiche e d'uso dei prodotti che va al di là del marchio del produttore e permette di identificare con immediatezza i prodotti che coniugano qualità e rispetto per l’ambiente, minimizzando gli impatti ambientali negativi in tutto il ciclo di vita del prodotto.
E' importante quindi fare molta attenzione all'etichetta! Quindi occhio!
Un'altro aspetto da considerare, oltre al prodotto, è il suo involucro che dovrebbe essere il più possibile biodegradabile o di materiale riciclato (cartoncino riciclato ad esempio).
Vediamo
insieme prodotto per prodotto e quali alternative ci sono a quelle
tradizionali..
CARTA DA CUCINA
La carta da cucina, è un prodotto molto utilizzato in tutte le case.
Per assorbire liquidi sulle superfici, per asciugare o pulire, per assorbire
l'olio rilasciato dagli alimenti fritti,ecc...
Ovviamente scegliete quella certificata ECOLABEL ed FSC , con
confezione in MATERIALE BIODEGRADABILE (in alcuni supermercati come
l'Esselunga e l'Auchan potete trovarli!) e realizzata con carta
riciclata!
Ma.. potete fare una scelta ancora più ecologica!
Quella riutilizzabile in BAMBOO!! Sono dei fogli realizzati in fibra naturale,
lavabili e riutilizzabili moltissime volte!!
Li potete trovare on line o in alcuni negozi biologici!
TOVAGLIOLI
Molto utilizzati anche loro, talvolta sostituiti con la carta da cucina
assorbente, sono davvero facilmente "sostituibili".
Se decidete di acquistarli scegliete, anche qui, quelli certificati ECOLABEL ed
FSC , con confezione in MATERIALE BIODEGRADABILE e realizzati con carta
riciclata!
Ma la soluzione secondo noi, è smetterla di usare prodotti usa e getta, ma
puntare tutto su ciò che è riutilizzabile.
In questo caso la soluzione non è affatto "innovativa", anzi arriva
direttamente dal passato: il tovagliolo di STOFFA!
Una scelta semplice ma che può risparmiare la vita di moltissimi alberi.. Per
certe cose dobbiamo tornare indietro e imparare dai nostri nonni. Nulla di più
facile in questo caso no? Ed è anche un buon risparmio economico!
FAZZOLETTI
Con i fazzoletti vale lo stesso discorso dei tovaglioli: certificazioni,
imballaggio biodegradabile e in carta riciclata se li acquistate.. altrimenti
la sana e vecchia STOFFA è la scelta migliore!
PELLICOLA
La pellicola.. utilizzata per coprire contenitori e piatti, per avvolgere
alimenti e talvolta anche per la cosmesi (applicazione tinte o maschere per
capelli, per l'applicazione di fanghi, ecc...) è davvero un prodotto tutto al
contrario dell'ecologico!
Derivato della plastica, tanto utile alle volte ma davvero da eliminare dalla
propria cucina se si vuole rispettare l'ambiente! O almeno da sostituire!
La dicitura senza pvc indica solo che non contiene cloruro di polivinile ma non
che sia ecologico o biodegradabile!
Non so se lo sapete ma ne esiste una versione TOTALMENTE BIODEGRADABILE,
realizzata in MATER-BI, ovvero una bioplastica di origine vegetale totalmente
compostabile.
In alternativa ci sono anche dei prodotti riutilizzabili.
Il primo, più adatto per la copertura di ciotole e contenitori, è il COPERCHIO
IN SILICONE REGOLABILE.
Sono coperchi venduti in diverse dimensioni, flessibili e leggermente
estensibili in modo da adattarsi a diverse dimensioni.
Ovviamente i contenitori e i coperchi potete anche ingegnarvi a crearne con ciò
che avete a casa.
La mia nonna metteva un piatto sulla ciotola, e poi per tenerlo fermo ci
annodava intorno uno strofinaccio.
Io spesso uso ciotola, con sopra il piatto e tengo il tutto fermo con 2
elastici disposti a croce.
Il secondo prodotto, invece più adatto per avvolgere è il PANNO CERATO!
E' un panno di cotone che da un lato è ricoperto di cera e/o resina.
Talvolta vengono utilizzate cere animali come quella d'api, ma si possono
tranquillamente cerare con cera di soia e resina vegetale!
Potete farveli da soli a casa! Sono semplicissimi! Vi basta avere gli
ingredienti e il ferro da stiro! Ci sono diverse ricette on line!
Vanno lavate con acqua fredda e sapone neutro. Durano per mesi e mesi, e poi,
quando hanno bisogno di "una ripassata", basta ripetere il
procedimento!
ALLUMINIO
Sarebbe meglio non utilizzarlo, soprattutto con cibi acidi e ad alte
temperature. Può rilasciare residui di alluminio sui cibi e questo non è per
nulla salutare.. Se lo utilizzate per avvolgere sostituitelo come indicato nel
punto riguardante la pellicola.
Se lo utilizzate per la cottura al cartoccio, potete sostituirlo con la carta
forno (occhio però alle temperature massime indicate sulla confezione) ma il
risultato sarà diverso perchè trattiene meno il calore.
Ci sono anche le foglie di banano e di loto che in molte culture vengono
utilizzate per la cottura al cartoccio. Le trovate nei negozi etnici.
CARTA FORNO
Davvero molto utile ma non indispensabile. Intanto quello che c'è da dire è che
la tradizionale carta da forno NON E' CARTA BIODEGRADABILE, quindi va gettata
nella raccolta INDIFFERENZIATA ahimè.
Consigli:
1. COSPARGERE LE TEGLIE DI OLIO E FARINA o solo di OLIO
2. UTILIZZATE LA CARTA FORNO RIUTILIZZABILE (che solitamente è in silicone o
materiali similari) ma può essere utilizzata infinite volte
3. UTILIZZATE TORTIERE IN SILICONE perchè quello che mettete dentro non si
attacca
4. Se optate per l'usa e getta acquistatela IN MATERIALE BIODEGRADABILE
CON FIBRE DI CELLULOSA NATURALE non sbiancata! Questa potete gettarla
nell'umido!
5. TEGLIA IN PIETRA REFRATTARIA è una sorta di base o ripiano per il forno che
aiuta a cuocere in maniera uniforme lasciando traspirare l'umidità. Leggete
bene quando la acquistate..che sia in pietra veramente!
SACCHETTI GELO
Utilizzati per metterci dentro le cose più svariate, per la dispensa, per il
frigo o il freezer, possono essere sostituiti con:
- SACCHETTI IN COTONE/CANAPA per ciò che è asciutto
- CONTENITORI RIUTILIZZABILI IN VETRO, CERAMICA O PLASTICA per ciò che è umido,
bagnato o liquido
- SACCHETTI IN MATERIALE BIODEGRADABILE se proprio non potete fare a meno dei
sacchetti, optate per quelli compostabili! Li trovate spesso nei supermercati.
VASCHETTE IN ALLUMINIO
Utilizzate per riporre cibi in frigo ed anche per la cottura in forno, vi ricordiamo
che l'alluminio ad alte temperature non va bene perchè altera i cibi
rilasciandone residui. E' decisamente meglio utilizzare teglie in ceramica o in
vetro (adatte al forno) . Per riporre i cibi in frigo, date la precedenza ai
prodotti riutilizzabili.
Altrimenti, se ne acquistate di usa e getta, optate per quelle compostabili in
materiale biodegradabile.
SPUGNE
Per i piatti è fondamentale l'utilizzo della spugna. E' importante quindi,
anche in questo caso scegliere opzioni ecocompatibili come le spugne
compostabili e biodegradabili di origine vegetale.
Potete trovarne a base di cellulosa, di konjac, di bamboo, di zucca Luffa. Se
non la conoscete dovete assolutamente saperne di più! La Natura è meravigliosa!
Ci mette a disposizione anche una spugna! Nasce così com'è dalla pianta,
fibrosa e morbida. Viene fatta seccare per bene sulla pianta e poi viene
raccolta per diventare una fantastica spugna per stoviglie o per la cura della
persona!
Biodegradabile, ipoallergenica, igienica ha una lunghissima durata!
Non trattiene l'umidità e ciò la rende di qualità superiore rispetto alle tradizionali spugne che assorbono anche i batteri. Potete lavarla in lavatrice fino a 60 gradi!
PAGLIETTE
E al posto delle pagliette? Spazzola in setole vegetali rigide con base in
legno! La trovate nei negozi biologici oppure on line!
Trovate anche delle spazzole naturali in setole morbide per lavare frutta e
verdura in modo delicato! Leggete l'etichetta quindi!
Dovremmo aver messo tutto..
Quelo che vi consigliamo è di orientare le vostre abitudini verso un'impronta
più di RIUTILIZZO e NON DI USA E GETTA.
Se capita l'usa e getta scegliete sempre prodotti non sbiancati, non
profumati con derivati chimici, naturali, di derivazione vegetale, compostabili
e con involucro altrettanto ecologico!
Speriamo che questo articolo vi sia stato utile!
Alla prossima puntata!
Manu
Peace&Raw