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Peace & Raw Family

Io sono... UN VITELLO

  • Autore: Manuela Tilaro
  • 10 lug, 2019

Vorrebbero solo stare con la loro mamma, ma a 6 mesi moriranno tutti. Questo è il prezzo del tuo latte.

Se avete figli, saprete sicuramente quanto è meraviglioso vedere nascere una vita.. mettere al mondo il proprio cucciolo è un'emozione indescrivibile per una mamma.. ed è lo stesso per tutte le mamme, non solo umane.

Ora...immaginate se la gioia per la nascita del vostro splendido bambino fosse bruscamente interrotta da un dolore atroce..qualcuno vi strappa il bambino dalle braccia e ve lo porta via... non lo vedrete mai più.

Questo è quello che vive ogni singolo anno una mucca da latte.

Eh sì. Questo succede per colpa del vostro latte, che poi sarebbe il loro..delle mucche..per i loro cuccioli: I VITELLI.

Contro le credenze di moltissime persone, le mucche sono mammiferi, come noi umani.
Una mucca, proprio come una mamma umana fa il latte solo dopo aver partorito.

UNA MUCCA NON FA SEMPRE LATTE, lo fa se ha avuto un cucciolo.. ma gli allevatori vogliono disperatamente quel latte, quindi il vitello è un problema.

Così, dopo poche ore dalla sua nascita, la mamma viene separata dal suo bambino.
Un enorme dolore sia per lei e sia per il suo bambino.

Provate a immaginare!

Quel cucciolo, nei primi 15 giorni vivrà isolato in un recinto poco più grande di lui.

Verrà alimentato con pastoni a base di residui animali, latte in polvere e cereali.

Spesso non assumerà colostro nelle prime ore, e così il suo sistema immunitario sarà debole e si ammalerà spesso.
Ma per l'allevatore non ci saranno problemi.. tanto lo imbottiranno di integratori e medicinali.. ma mi raccomando! Diamogli poco ferro, perchè deve essere anemico!

Ai consumatori piace la carne bianca se no non la comprano!
Così poi possono dare questi cuccioli morti a 6 mesi, ai loro bambini umani.

Oggi guardiamo il mondo dagli occhi di UN VITELLO.

"La mia vita è appena cominciata.. finalmente vedo la mia mamma..
La sento qui vicino a me.. il suo calore, le sue coccole..
Sento il suo amore per me.. mi pulisce, mi accudisce.. che cos'è questa sensazione che ho? Ho fame!
La mia mamma si prenderà cura di me.. voglio il suo latte..
Eccolo.. che buono.. questo è tutto quello di cui ho bisogno.

Chi è quell'uomo che corre verso di noi?
Mi afferra.. oh no!!
MAMMA..MAMMA..MAMMA!!!
Mamma.. non voglio che mi portino via! Dove mi portano!?
La mia mamma ci segue.. piange e io con lei.. ho paura!
Guardo i suoi occhi..li intravedo ancora mentre mi allontano.. sono pieni di lacrime come i miei!

La sento muggire disperata.. mi chiama!

 

SONO QUI! MAMMA SONO QUI! VIENI A PRENDERMI!!!


C'è un altro signore con lei.. la picchia con una sbarra di ferro..
MAMMA CHI SONO? COSA VOGLIONO?

NON FATELE DEL MALE! E’ LA MIA MAMMA!!!


MAMMA STO MALE! AIUTAMI TI PREGO!
Il signore mi lancia per terra.. e poi sul trattore..

Ora l'ho capito.. non riuscirai a raggiungermi mamma.. spero di rivederti presto..

Spero non ti facciano del male come lo stanno facendo a me.. Non so dove mi portano..

Siamo arrivati.. ci sono altri bambini come me qui.. Ognuno ha il suo recinto.. la sua gabbia di ferro.

E' piccolo questo posto.. mi ci chiudono dentro.. Non posso scappare..

Ho l'impressione che starò qui per un po'.…

I giorni passano ed io sono sempre qui.. non ho più visto la mia mamma nè il suo buon latte.
Sono così triste.. sento un vuoto enorme dentro di me.. ho tanto bisogno della mia mamma.

Dove sei mamma?
Nessuno degli altri cuccioli ha più visto la sua mamma.. ho paura che non la rivedrò mai più..

Questo posto è terribile.. mangio una pappetta strana, ma mi sembra di avere sempre fame.. il mio istinto mi dice di succhiare queste sbarre di ferro che mi imprigionano ma non so perchè..

Mi sento tanto debole.. avrei bisogno di muovermi e di erba.. di sole e della mia mamma..

Ieri mi hanno fatto del male.. un signore mi ha bruciato le corna..

Sentivo la testa in fiamme.. pensavo di morire.. e invece sono ancora qui in questo posto terribile.


Ho paura mamma.. Non so cos’altro mi faranno…dove sei?

Ho male dappertutto, ma ho anche male al cuore.. come posso farmene una ragione?

Come posso dimenticarmi di te mamma?

.....

Oggi mi portano via da qui...
C'è un recinto più grande.. ma poco spazio comunque.. siamo in tanti..

Li guardo negli occhi.. lo vedo.. lo sento.. alcuni sono diventati pazzi, e qualche volta lo sono anche io..
E' tutto così ingiusto e così sbagliato..

Dentro di me so che la vita non è così.. non dovrebbe essere così.
Ma questa è la realtà.. la mia e dei miei fratelli.
Ho paura che non ne vedremo mai una migliore..

Siamo tutti maschi qui..

Mi sento come loro.. triste, vuoto e sempre più pesante.. Ci rimpinzano di cibo ma sono sempre più debole..
Vorrei abbandonarmi.. non ho più forze.
So che questo posto tra un po' non lo vedrò più...

Ho visto andare via tanti dei miei fratelli prima di me..

Erano ancora piccoli.. Chissà dove li hanno portati? Magari dalle loro mamme? Lo spero con tutto il cuore..ma non ho belle sensazioni..

Ti penso sempre mamma.. sono felice almeno di averti conosciuta.. Chiudo gli occhi e ti vedo come se fosse la prima volta..

Lo immagino 1 milione di volte al giorno quel momento.. è l’unica cosa che mi fa tirare avanti.. il pensiero di rivederti un giorno.. e di stare finalmente insieme.. io e te.


Avrei tanto voluto crescere e vivere felice..
Ma qualcosa mi dice che non andrà così……..

Oggi mi portano via anche da qui..
Nessuno ha mai fatto ritorno.. sarà così anche per me..

Ci spingono su un camion.. calci, pugni...
NON VOGLIO SALIRE! NON CI VOGLIO ANDARE! Tu non ci sei mamma..

Vorrei ribellarmi a questo destino crudele.. ma non posso..

So che la mia mamma mi difenderebbe e si prenderebbe cura di me.. starà soffrendo quanto soffro anche io..

Il camion va.. sento la paura.. il caldo è insopportabile.. ho sete ma non c'è acqua..

Siamo arrivati.. siamo all'inferno.. urla ..sangue... strumenti infernali dappertutto..

NON FATEMI SCENDERE DA QUI.. NON VOGLIO VI PREGO!!!

Mi tirano..mi spingono.. SONO SOLO UN BAMBINO! HO PAURA!

MAMMA! MAMMA! DOVE SEI?

VOGLIO LA MIA MAMMA!

Questo è l'ultimo posto che vedrò lo so adesso...

Un corridoio stretto.. non posso tornare indietro.. uno dopo l'altro.. uno dopo l'altro.. il pavimento ricoperto di sangue..

Nessuno di noi vorrebbe.. Credo sia arrivato il mio turno..

Non ci sei mamma ad aspettarmi..


IO NON HO FATTO DEL MALE A NESSUNO!!!

VOLEVO SOLO STARE CON LA MIA MAMMA.. SENTIRE IL SUO CALORE E BERE IL SUO LATTE!!!

Eppure stanno per FARMI DEL MALE!!
STO PER MORIRE!


Le lacrime!!! Non riesco a fermarle.. IL TERRORE PRENDE IL SOPRAVVENTO!
Torture atroci davanti ai miei occhi..

Uno sparo.. un coltello.. il sangue... una testa..

Ora tocca a me.. mi afferrano..chiudo gli occhi.

Uno sparo e poi il nulla.
Questo è quello che sono diventato... il NULLA.

MA IO ERO UN BAMBINO.. SOLO UN BAMBINO CHE AVEVA BISOGNO DELLA SUA MAMMA…"

Il vitello NON E' UN INGREDIENTE! Era un essere vivente.. un cucciolo! Un bambino! L'amore della sua mamma!
Per l'industria alimentare è IL NULLA.

E' morto a 6 mesi perchè tu possa bere il latte che la sua mamma aveva per lui e NON PER TE.

Lo abbiamo bevuto tutti quel latte.. il prezzo da pagare è troppo alto!

Puoi farne a meno!

Scegli un'alimentazione 100% vegetale.

Salva un bambino e la sua mamma.

Manu
Peace&Raw
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